Costruzione nuova Chiesa (1872)
Durante l'autunno 1872 si avvisò la popolazione che alla prossima primavera si sarebbero incominciati i lavori, e la si esortò a voler approfittare dell'inverno per preparare le necessarie provviste.
I parrocchiani corrisposero mirabilmente all'invito del loro Parroco, e radunarono copia abbondante di pietre e di sabbia, ed anche qualche pianta per il tetto.
Alla primavera si incominciarono i lavori col disegno e sotto la direzione dell'Architetto signor Gastaldi Giuseppe di Luserna, che prestò gratuitamente l'opera sua.
Si lavorò attivamente tutto il 1873 ed il 1874 ed alla fine dell'anno il corpo della Chiesa era compiuto, dimodochè poteva essere funzionabile, riservandosi ad altra volta le opere di ornamentazione e di finimento.
Negli ultimi giorni del 1874 il Teol. Banchio, Priore e Vicario Foraneo di Bagnolo, appositamente delegato dal Vescovo, recavasi a benedirla ed aprirla al culto fra l'entusiasmo e la gioia della popolazione.
Per un anno la Chiesa fu funzionata in tal modo, quantunque non vi fosse nemmeno il pavimento, che venne poi collocato nella primavera successiva.
Pochi anni dopo la chiesa fu provvista degli Altari mancanti, e finalmente fu dipinta dal pittore Borgna di Martiniana, figurista, e dal pittore Marchini di Torino, ornatista.
Il Pievano Don Giovanni Giacomo Viglianco fece costrurre l'Altare Maggiore in marmo, e fece abbellire esternamente la facciata, rimasta rustica ed incompleta.
Anche a questa Chiesa non mancarono le largizioni dei fedeli, che furono generosissime sia in natura, che in denaro.
Bagnolo Piemonte e la sua nuova Chiesa Parrocchiale del Teologo Gianbattista Cavallotti (1895)